Intro

Agricolosa nasce da un’idea imprenditoriale di pensare a qualcosa di più “Green” in Calabria. L’azienda è molto sensibile alle tematiche ambientali e sociali. Proprio per questo motivo la “donna” all’interno dell’azienda rappresenta il fulcro creativo di questa realtà imprenditoriale. Tutto ciò che si sperimenta alimenta lo spirito innovativo esperienziale e di aggregazione.

In azienda si organizzano degustazioni di olio evo, si possono prenotare le olive e fare la molitura nella stessa giornata, all’insegna di un’attività che si può definire “turismo esperienziale”. Il nostro casale, conosciuto come Il Trappito, prende il nome da “trappitu” che nel dialetto calabro significa frantoio. Questo frantoio fu costruito prima del 1967 ed è situato nella quiete e il fascino delle dolci colline della zona di Roseto Capo Spulico, che si affacciano sullo Jonio, circondato da un ampio giardino di circa 40.000 mq. Al momento il casale non è ancora agibile per pernottamenti e soggiorni, ma è possibile utilizzare alcune strutture nei dintorni per soggiornare. Un’esperienza per grandi e piccini tutta Green a 360°, un’avventura all’aria aperta per scoprire e godere le meraviglie della nostra terra.

L’attività prevalente è quella della produzione agrumicola e olivicola. La produzione agrumicola è quella della clementina comune, un’importante riconoscimento è stato quello di adottare un piano di qualità grazie al disciplinare contenuto all’interno del consorzio per la tutela della clementina comune IGP. Una parte della produzione agrumicola interessa varietà primizie tra cui la Clementina Caffin, l’Arancio Navelina VCR e quella tardiva della clementina comune.

La produzione olivicola presenta invece la Cassanese, una “cultivar” di ulivo calabrese, nota anche con la denominazione di “Oliva Grossa di Cassano”, date le grandi dimensioni delle olive prodotte; si presuppone sia frutto di successivi innesti da piante provenienti dall’Antica Magna Grecia. L’albero di Cassanese trova ampia e trasversale collocazione in tutta la regione calabrese, in particolare nella piana di Sibari, versante Jonico della provincia di Cosenza. Negli ultimi anni la sua duplice attitudine nel produrre olive sia da olio che da mensa ne ha fatto moltiplicare il numero di impianti in tutto il territorio Calabrese.

Le sensazioni olfattive e gustative della Cassanese vanno da un profumo fresco come di rucola appena tagliata a un gusto più amaro che pizzica il palato. Altro riconoscimento importante è stato adottato per la qualità del prodotto contenuto nel disciplinare dell’Olio di Calabria IGP.

L’azienda Agricolosa non vuole fermarsi alla produzione, valorizzazione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agro-alimentari. L’idea di trasformare l’azienda in una fattoria didattica entusiasma molto questa realtà imprenditoriale. Anche l’attenzione all’ambiente, all’ecologia, a tutto ciò che riguarda la sostenibilità e qualità del suolo e dell’aria, è preso sotto esame dall’imprenditore che controlla con precisione e attenzione l’utilizzo di prodotti fitosanitari all’interno dell’azienda agricola facendo uso di prodotti esclusivamente biologici senza alcun utilizzo di sostanze chimiche, sia per gli esseri viventi che per quelli vegetali.

Export

L’azienda Agricolosa, Società Agricola Semplice, nasce dall’intuizione imprenditoriale di diversificare. Dal 2017 l’imprenditrice ed export manager Stella Algieri partecipa a diversi progetti avviati dalla Camera di Commercio di Cosenza sull’internazionalizzazione, e inizia il suo percorso con la Camera di Commercio Di Salonicco dove i suoi prodotti, trasformati da una piccola produzione di ortaggi di carciofini selvatici sott’olio, vengono molto apprezzati addirittura da spingere l’imprenditrice a collaborare con altre aziende.
Ci saranno sicuramente buone occasioni per fare conoscere un’eccellenza del territorio come la Clementina Comune IGP di Calabria come prodotto fresco. Con questo spirito di azione la dottoressa Algieri ha tutte le capacità per affrontare l’estero e per fare reti d’impresa sul territorio della Sibaritide.